UTEN, corretta alimentazione a prevenzione del danno renale
“Prevenire è meglio che curare”. È quanto ribadito dal prof. Loreto Gesualdo, direttore S.C. Nefrologia del Policlinico di Bari e preside della scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università degli studi di Bari, intervenuto lo scorso 13 febbraio presso la sala convegni di Via Pio XII, nel corso del primo appuntamento con le conferenze medico-scientifiche organizzate, come ogni anno, dall’associazione UTEN. Il prof. Gesualdo ha parlato dei danni renali, con qualche suggerimento specifico per la terza età; grande attenzione per l’alimentazione: “Non sono d’accordo né con i vegani né con i vegetariani. Ogni alimento ha le sue proprietà, occorre far uso modico di ognuno, prediligendo frutta e verdura” ha ribadito il professore, confermando regina delle diete quella mediterranea. Da ridurre anche l’utilizzo di antibiotici, per non interferire con il buon funzionamento dell’intestino ed evitare così malattie renali e cardiovascolari. Sarebbe bene non dimenticare alcuni accorgimenti: masticazione lenta, apporto giornaliero di circa 2 litri d’acqua, riduzione di sale negli alimenti, eliminazione di bibite gassate e ricche di fruttosio, astinenza da fumo e attività fisica, sono buone abitudini che hanno come obiettivo una corretta evacuazione: “A prima mattina l’intestino canterà e saremo noi stessi più allegri e reattivi. Ecco perché, sono del parere che la qualità di un ristorante non si valuti seduti a tavola, ma il giorno dopo” ha concluso il prof. Gesualdo con una battuta.
L’incontro è terminato con la consegna all’illustre ospite dell’attestato UTEN. Prossimo appuntamento con le conferenze medico scientifiche fissato per sabato 20 febbraio: si parlerà di diabete.